Sulla cima dell'antico borgo di Suio alto, facente parte del comune di Castelforte, si innalza, come traccia di un'antica civiltà che persiste al passare dei secoli, il castello medievale.
Quest'ultimo, sorto intorno al decimo secolo a. C. come fortificazione posta a difesa dalle numerose scorrerie e incursioni dei Saraceni, rappresentava il fulcro di difesa attorno a cui si sviluppò l'antica urbs, assumendo un' ottima posizione strategica da cui era possibile dominare la valle del fiume Garigliano e proteggere il territorio dagli attacchi esterni.
Dell'intera struttura di questa straordinaria fortezza oggi sono ancora visibili due delle torri difensive, di forma circolare, che delimitavano la cinta muraria e poste lateralmente al mastio, ovvero la fortezza vera e propria, sede della corte e della famiglia feudale di cui, purtroppo, rimane ben poco in quanto sovrapposta da una moderna abitazione.
La fortificazione, nel corso dei secoli, fu ampliata in diverse occasioni dagli abati Desiderio e Gerardo, al fine di assicurarsi un migliore controllo delle proprietà del monastero di Montecassino.
Una testimonianza del valore archeologico e storico di questa fortezza è data anche dalla probabile presenza di una chiesetta con tracce della presenza degli antichi Templari.
Mentre, negli ultimi anni, sono stati rinvenute tracce di straordinari affreschi raffiguranti motivi floreali, la struttura del castello e figure umane come quella di un monaco, segno proprio del passaggio di questi ultimi nel castello.
Dott.ssa Valeria Nerone