Villa di Tiberio a Sperlonga
Straordinario gioiello dell'architettura romana nonché simbolo di potenza regale, la Villa dell'imperatore Tiberio si staglia lungo il ridente scenario costiero laziale, a ridosso del mare di Sperlonga.
L'imponente villa si estendeva per oltre trecento metri di lunghezza, dominando il paesaggio circostante attraverso le diverse terrazze rivolte verso il mare e le raffinatissime statue e gruppi scultorei che, in parte, si possono ammirare nel Museo Archeologico ad essa annesso.
La pianta della villa venne progettata in modo tale da accogliere numerosi e vasti ambienti, tra cui: gli alloggi per le truppe, la residenza imperiale, l'impianto termale e diverse piscine destinate alla pescicoltura.
L'elemento, però, che fa della villa un vero e proprio locus amoenus è la grotta ad essa annessa, dove l'imperatore trascorreva la gran parte del tempo, circondato dalla frescura delle acque sottostanti e dalle sculture che la rendevano quasi una galleria d'arte all'aperto.
A campeggiare, al centro della grotta, profonda circa 33 metri,
l' altèro gruppo scultoreo di Scilla, circondato, ai lati, da altri gruppi scultorei minori, quali il Rapimento del Palladio, e il gruppo di Ulisse che strascina il corpo di Achille, mentre sul fondo una nicchia accoglieva il gruppo rappresentante l'episodio epico dell'accecamento di Polifemo.
La grotta era preceduta da un'ampia vasca rettangolare al cui centro venne realizzata un'isola destinata alla cenatio, ovvero al banchetto estivo dell'imperatore e, che possiamo facilmente immaginare, arricchita con preziosissimi marmi e mosaici.
Fu in questo antro naturale che, probabilmente, si verificò l'episodio narrato da alcuni storici come Tacito e Svetonio: durante uno dei suoi banchetti una frana mise in pericolo la vita dell'imperatore che fu salvato da Seiano, mentre alcuni servi rimasero fatalmente uccisi.
Questo evento nefasto costrinse Tiberio ad abbandonare, nel 26 d.C., questo luogo onirico e a trasferire la sua residenza a Capri.
INFO:
La villa è situata sulla destra della SR 213-Via Flacca nel percorso da Sperlonga a Gaeta, al km 16.300. Il sito è recintato e custodito, ma normalmente visitabile.
Orario di visita: ore 8.30-19.30
Biglietto intero € 5,00, ridotto € 2,50.
Biglietto intero € 5,00, ridotto € 2,50.
Dott.ssa Valeria Nerone
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